lunedì 2 novembre 2009
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L'associazione culturale Progetto Trezza vi consiglia di vedere questo video....
Make a little space Make a better place...
Aprendo la pagina comincia la musica, scendi con il cursore fino che non vedi la finestra del filamato in lingua araba, clicca pause e poi fai partire la versione in inglese (la prima).
http://www.youtube.com/homeproject#p/a
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venerdì 6 febbraio 2009
IN TREZZA CON IL R.O.V.
L'OGS di Trieste in collaborazione con l'Università "Sapienza" di Roma e con l'appoggio dell' Ass.Progetto Trezza che ha fornito una sua imbarcazione, hanno fatto un rilievo morfologico visivo di uno degli affioramenti rocciosi antistanti Lignano utilizzando un veicolo a comando remoto ROV (remote operated vehicle). L'affioramento distante circa 10 ml dalla costa era già stato studiato con altre apparecchiature sonar quali SSS, MB, CHIRP ed erano gia state eseguite fotografie subacquee nell'ambito del progetto "le trezze dell'alto adriatico" coordinato dall'OGS e finanziato dalla fondazione della Cassa di Risparmio di Gorizia e Udine e Pordenone. Al rilevamento attuale, che consente di ampliare la documentazione fotografica a disposizione del progetto, hanno partecipato il dott. Giorgio Caramanna del laboratorio di chimica dei fluidi dell'università di Roma, la dott.sa Cinzia Comici del dipartimento BIO dell'OGS e il presidente del Progetto Trezza Tommaso Gasaprini e il suo vice Vico Meroi.
Arrivati sul punto i tecnici hanno calato il ROV in acqua e questo guidato dall'interno dell'imbarcazione, si è inabissato nella direzione prestabilita inviando dal fondo un filmato di ottima qualità. L'operazione è durata circa un'ora con grande soddisfazione per il risultato da parte dei due ricercatori.
Le immagini registrate , al momento allo studio , daranno sicuramente dei risultati molto importanti per continuare il progetto che ormai da due anni vede la collaborazione di diversi istituti.
L'area oggetto del rilevamento è un insieme di affioramenti rocciosi di dimensioni di circa due metri. L'affioramento stesso è costituito da sedimenti biogenetici ed abbondantemente colonizzati da organismi incrostati. Lo studio e la valorizzazione di queste aree viene fatto per poter proteggere un ecosistema importantissimo per il nostro mare che ormai è stato sfruttato oltre ogni limite, il risultato finale, come detto altre volte, non ha solo un fine ambientale, sicuramente importante, ma può essere un attrattiva turistica per sub, pescatori sportivi ma anche un bacino essenziale di ripopolamento per la pesca industriale.
In occasione della manifestazione Barca Mania 2009 il Progetto Trezza sarà presente con uno stand dove verranno mostrate foto e divulgati volantini del progetto "le trezze dell'alto adriatico".
Arrivati sul punto i tecnici hanno calato il ROV in acqua e questo guidato dall'interno dell'imbarcazione, si è inabissato nella direzione prestabilita inviando dal fondo un filmato di ottima qualità. L'operazione è durata circa un'ora con grande soddisfazione per il risultato da parte dei due ricercatori.
Le immagini registrate , al momento allo studio , daranno sicuramente dei risultati molto importanti per continuare il progetto che ormai da due anni vede la collaborazione di diversi istituti.
L'area oggetto del rilevamento è un insieme di affioramenti rocciosi di dimensioni di circa due metri. L'affioramento stesso è costituito da sedimenti biogenetici ed abbondantemente colonizzati da organismi incrostati. Lo studio e la valorizzazione di queste aree viene fatto per poter proteggere un ecosistema importantissimo per il nostro mare che ormai è stato sfruttato oltre ogni limite, il risultato finale, come detto altre volte, non ha solo un fine ambientale, sicuramente importante, ma può essere un attrattiva turistica per sub, pescatori sportivi ma anche un bacino essenziale di ripopolamento per la pesca industriale.
In occasione della manifestazione Barca Mania 2009 il Progetto Trezza sarà presente con uno stand dove verranno mostrate foto e divulgati volantini del progetto "le trezze dell'alto adriatico".
giovedì 5 febbraio 2009
BARCAMANIA 2009
Progetto Trezza
sarà presente con uno stand alla mostra-mercato
BARCAMANIA
che si terrà a Lignano Sabbiadoro dal 21 febbraio al 1 marzo.
Per l'occasione saranno presentati alcuni risultati della prima fase di studio del progetto.
venerdì 21 novembre 2008
venerdì 5 settembre 2008
…non dimentichiamo che a Lignano c’è il mare…
Il Progetto Trezza nasce dalla volontà di un gruppo di persone di studiare per poi valorizzare i fondali marini prospicienti il litorale di Lignano Sabbiadoro comunemente noti con il nome di Trezza. Si tratta di importanti siti marini costituiti da affioramenti rocciosi e da dune sabbiose in cui si istaurano ecosistemi interessanti e estremamente diversificati.
Il nostro primo obbiettivo è la valorizzazione dell’ecosistema marino e in particolare la protezione e il ripopolamento dei fondali.
Ed così che dal 3 settembre 2008 siamo lieti di ospitare a Lignano Sabbiadoro l’esposizione della prima fase del progetto “LE TREZZE DELL’ALTO ADRIATICO, Studio di alcune aree di particolare pregio ambientale ai fini della valorizzazione delle risorse alieutiche locali” iniziativa dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste (OGS) in collaborazione con A.R.P.A. FVG e l’Area Marina Protetta di Miramare con il finanziamento e il sostegno delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
Ma il nostro progetto non si ferma qui. Vogliamo prendere in considerazione, oltre all’ambiente, altri importanti aspetti che possono gravitare attorno alla nostra idea:
La Didattica: far conoscere il nostro mare nelle scuole e non solo.
Il Turismo: promuovere Lignano come una città attenta ai problemi dell’ambiente (ecoturismo).
Le Escursioni subacquee.
La Pesca sportiva.
Ultimo, ma non meno importante, il ripopolamento ittico utile anche alla pesca industriale.
Queste sono le nostre idee, non c’è molto da fare ma bisogna farlo!!!
Foto dell'innaugurazione della mostra:
venerdì 29 agosto 2008
Mostra: " Le Trezze dell'alto Adriatico".
L'istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste - OGS, il Dipartimento per lo sviluppo delle RIcerche e delle tecnologie Marine - RIMA, il Dipartimento di Oceanografia Biologica - BIO, l'ARPA FVG - Osservatorio Alto Adriatico, l'AREA MARINA PROTETTA DI MIRAMARE e l'associazione culturale Progetto Trezza
sono lieti di invitarti a vedere
la mostra
"Le Trezze dell'Alto Adriatico: Studio di alcune aree di particolare pregio ambientale ai fini della valorizzazione delle risorse alieutiche locali".
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